Nel 2022 l'equipe di chirurgia ortopedica della casa di cura Musumeci, diretta dal dott. Gaetano Palumbo, ha effettuato 108 interventi di chirurgia robotica per protesi al ginocchio, al secondo posto in Italia per numero di interventi!
Nel 2022 l'equipe di chirurgia ortopedica della casa di cura Musumeci Gecas, diretta dal dott. Gaetano Palumbo, ha effettuato 108 interventi di chirurgia robotica per protesi al ginocchio, al secondo posto in Italia per numero di interventi!
Il robot per effettuare la chirurgia robotica navigata è stato installato alla fine del 2021 presso la Casa di Cura Musumeci Gecas di Gravina di Catania, struttura accreditata con il SSN, che rappresenta uno dei primi centri nel Sud Italia ad utilizzare a beneficio dei pazienti questa nuova tecnologia, prodotta da un'azienda multinazionale inglese leader nel settore della tecnologia medicale, che assiste il chirurgo per qualsiasi tipo di chirurgia protesica del ginocchio: protesi totali, monocompartimentali e femoro-rotulee.
Il Team Ortopedico che la utilizza è quello della U.F. di Ortopedia e Traumatologia, composto dal Responsabile il dr. Gaetano Palumbo, dalla dr.ssa Laura Spatafora e dal dr Antonino Torre.
Il dr. Palumbo spiega che l'utilizzo di questa nuova tecnologia comporta numerosi vantaggi per il paziente, tra i quali:
Inoltre consente il recupero completo del movimento naturale del ginocchio con una migliore propriocettività senza quindi la fastidiosa sensazione di avere “un corpo estraneo” nel ginocchio. Non ultimo, la nuova tecnologia garantisce una maggior durata dell’impianto protesico nel tempo e rappresenta quindi un notevole vantaggio per il paziente di giovane età che necessita di tale procedura.
La chirurgia robotica navigata - continua Palumbo- rafforza l’expertise del chirurgo, consentendo un’accurata pianificazione dell’intervento personalizzato sull’anatomia e sul movimento specifico del ginocchio del paziente. Questo è possibile grazie a dei sensori, posizionati intra-operatoriamente sul femore e sulla tibia del paziente, tali sensori permettono la ricostruzione di un’immagine 3D della articolazione del ginocchio, per definire il più corretto dimensionamento e posizionamento delle componenti protesiche. Di conseguenza, durante l’intervento in sala operatoria, il braccio robotico computer-assistito fa procedere alla esecuzione tecnica del chirurgo con la massima precisione, sul modello 3D precedentemente pianificato.
Presso la C.d.C. Musumeci Gecas si impiantano circa 600 protesi di ginocchio e anca all’anno con tecnica tradizionale o chirurgia mininvasiva, questo la colloca fra le prime strutture in Sicilia per numero di impianti protesici.