Endopredict: Test genomico per carcinoma mammario

L’Istituto Oncologico del Mediterraneo nell’ottica di contribuire alle possibilità di cura dei pazienti siciliani, ha scelto di essere protagonista dell’innovazione genomica qualificandosi come uno dei pochi centri in grado di realizzare il test genomico predittivo della chemioterapia per il carcinoma mammario. 

Ad oggi il nostro laboratorio– afferma il dott. Luca Giaimi, Direttore Operativo IOM Ricerca – è l’unico centro in Sicilia accreditato per l’erogazione del test Endopredict. Il test, che viene interamente eseguito presso i nostri laboratori, grazie alla delibera regionale, è interamente rimborsato per le pazienti afferenti alle Breast Unit della Regione Siciliana.

Il test genomico Endopredict – spiega il dott. Stefano Forte, Direttore Laboratorio IOM Ricerca - permette di stimare con accuratezza il beneficio della chemioterapia per le donne con tumore al seno ormonoresponsivo in fase iniziale. Esso utilizza la biologia molecolare ed i fattori clinico-patologici per fornire un’accurata predizione del rischio di recidiva fino a 15 anni valutando, inoltre, il beneficio assoluto della terapia. Questo test di seconda generazione è destinato a donne in pre e post menopausa e aiuta i medici e le loro pazienti a prendere insieme decisioni terapeutiche più appropriate grazie al supporto dei risultati ottenuti su oltre 3500 donne. Il test permette di identificare un maggior numero di pazienti a basso rischio rispetto ai test di prima generazione.

Questo permette – sostiene il dott. Dario Giuffrida Direttore Oncologia IOM- ad un numero maggior di donne di evitare una chemioterapia adiuvante, di prevenzione, non necessaria. Questo test è l’unico test che indica il rischio di insorgenza di metastasi tardive fino a 15 anni: ciò permette agli oncologi ed alle loro pazienti di valutare meglio la necessità di impiegare la terapia endocrina dopo il quinto anno di trattamento (extended endocrine therapy). È quindi possibile evitare trattamenti non necessari ed il conseguente impatto sulla vita che queste terapie hanno, senza tralasciare i casi in cui la terapia adiuvante offre un beneficio irrinunciabile.

Spetta al team multidisciplinare- – sottolinea il dott. Paolo Fontana Coordinatore della Breast Unit IOM - che ha in cura la donna, valutare l’indicazione ad un esame genomico. I vantaggi? Migliore qualità di cura, maggiore attenzione delle donne a rischio, follow-up diversificati, minore complicanze immediate e tardive da chemioterapia e migliore qualità di vita. Il valore predittivo della chemioterapia di EndoPredict è confermato nelle linee guida ASCO aggiornate. Il valore prognostico e predittivo è stato valutato sulla base di dati prospettici e retrospettivi ed è stato esteso per includere pazienti con 1-3 linfonodi positivi, oltre a tutte le pazienti in postmenopausa con linfonodi negativi. EndoPredict è l'unico test di seconda generazione raccomandato dall'ASCO per guidare le decisioni sulla chemioterapia adiuvante per le pazienti con linfonodi positivi.

Le pazienti con tumore della mammella, prese in carico da una qualsiasi breast unit, possono beneficiare gratuitamente del test – conclude Giaimi - attraverso una semplice richiesta dell’oncologo che le segue. Ogni breast unit, se interessata, potrà fare richiesta del test al Laboratorio IOM Ricerca che si occuperà di ritirare le sezioni di tessuto direttamente presso il centro richiedente. L’esecuzione del test nell’ambito del territorio siciliano garantisce risposte rapide (entro tre giorni) ed il completo supporto tecnico e scientifico necessario.