La sincope

Quali sono le cause della sincope e come si fa a diagnosticarle

    • Casa di Cura Musumeci Gecas
Gruppo Samed Gruppo Samed Gruppo Samed Gruppo Samed

La sincope è un breve e improvviso episodio di perdita di coscienza e di tono muscolare, spesso accompagnato da un rapido recupero.

La sincope è causata da una temporanea riduzione del flusso sanguigno al cervello, il che porta a una mancanza di ossigeno necessaria per il suo corretto funzionamento.

Ci sono diverse cause possibili di sincope, tra cui:

  • Riflesso vasovagale (o riflesso vasodepressor): È una delle cause più comuni di sincope. Si verifica quando la frequenza cardiaca diminuisce e i vasi sanguigni si dilatano in risposta a determinati stimoli, come il dolore, lo stress emotivo o il cambio improvviso di posizione.
  • Insufficienza cardiaca: Una condizione in cui il cuore non è in grado di pompare sangue in quantità sufficiente per soddisfare le esigenze del corpo.
  • Aritmie cardiache: Disturbi del ritmo cardiaco che possono portare a una diminuzione della portata cardiaca e causare sincope.
  • Stenosi aortica: Un restringimento della valvola aortica che può limitare il flusso sanguigno dal cuore all'arteria principale del corpo.
  • Problemi neurologici: Come attacchi ischemici transitori (TIA) o altri disturbi neurologici che possono influenzare la regolazione del flusso sanguigno al cervello.
  • Ipoglicemia: Livelli di zucchero nel sangue troppo bassi.

La diagnosi della sincope può richiedere un'attenta valutazione medica, che può includere la storia clinica del paziente, l'esame fisico, e talvolta test diagnostici come l'elettrocardiogramma (ECG), il monitoraggio Holter, il tilt-test o altre indagini a seconda delle sospette cause sottostanti.

Poiché la sincope può derivare da una vasta gamma di cause, è fondamentale cercare l'attenzione di un professionista medico per una valutazione completa e una gestione appropriata.

Scopri di più sulla cardiologia